martedì 20 luglio 2010

REMBARRE !

REMBARRE ! Era il grido di guerra dei vandeani e degli chouans che combatterono con metodi poi adottati dalla moderna guerriglia il governo repubblicano francese prima e quello imperiale napoleonico poi. Per restituire alla Francia la religione cattolica che la costituzione civile del clero proclamata dalla Convenzione aveva strappato alla tradizione della Francia, la "Fille ainée de l'Eglise", la figlia primogenita della Chiesa. "Rembarre", nel dialetto del Poitu - il patois - significa "Sbarra il passo", "Fermalo" a significare la volontá di resistenza contro chi, in nome d'un marcio e puzzolente principio astratto di "libertá", voleva privarli di vere e concrete libertá, quelle di essere fedeli alla loro Fede, alle loro Tradizioni, ai loro Signori. Quei Signori che gli stessi contadini di Vandea invocarono affinché si mettessero alla loro testa per guidarli nel combattimento; Bonchamps, D'Elbée, La Roquejacquelin, Charette, generali e strateghi della grande Armata Cattolica e Reale; che persero la vita in battaglia, in prima fila a difendere i diritti della loro gente, nella migliore tradizione cristiana, europea e feudale. REMBARRE ! Cambiano i tempi, cambiano le mode, cambiano le situazioni e i metodi di lotta. Oggi, perlomeno nell'occidente guidato dalla froceria e dalla viltá, i moderni boia avendo perduto lo stomaco dei vecchi boia, pusillanimi s' accontentano della diffamazione, della denigrazione, del ricorso ai "diritti", e non invocano piú la forca, per annientare i nemici. Pirati senza lo stomaco dei pirati. E così i moderni liberali, tolleranti e democratici non hanno perduto l'occasione di aggredire moralmente quel cinquantenne bagnino d'una spiaggia di Torre del Lago che, veduti due uomini baciarsi (pudicamente, dicono loro) sulla bocca, l'invitava a smetterla perché "lì c'erano delle famiglie e dei bambini". Feriti, offesi nel loro onore i due piccioncelli s'allontanavano e denunciavano il fatto ad una delle tante associazioni antiomofobiche. Orrore. Sono insorti i gay, le associazioni libertarie, e lo stesso sindaco di Torre del Lago (Pdl naturalmente) annunciava di voler approfondire la questione per stabilire se si trattava o no d'un episodio di "discriminazione omofobica". Povero bagnino! Magari elettore del pd o, prima ancora, del pci. Per lui piú importante della libertá delle moine tra uomini e dello scambio di gesti d'equivoco affetto é il senso del pudore, il senso del decoro, che servono a difendere le famiglie e i bambini. In lui quella parola - Rembarre ! - é un piccolo grido di guerra, una catechesi nascosta ma forte, scritta nel sangue e nell'educazione che gli sono stati trasmessi anche se non l'ha mai sentita e non ne comprenderebbe il significato letterale. REMBARRE ! Sconosciuto ed umile bagnino, piccolo chouan di Torre del Lago. Sei meglio tu di tutti i politici etero od omo sessualizzati destrorsi e sinistrorsi che popolano questa sventurata espressione geografica. Il tuo atto di governo d'un piccolo angolo di battigia versiliana é piú legittimo di tutti i decreti legge del parlamento e dimostra che vale ancora la pena di combattere. Perché c'è ancora tanta piccola gente sconosciuta che, a modo suo, continua a farlo. REMBARRE !

2 commenti:

  1. c'è ancora tanta gente...
    c'è ancora tanta gente sconosciuta.............
    c'è ancora tanta gente disperata...............
    c'è ancora tanta gente che modo suo combatte...
    c'è ancora tanta gente che vorrebbe combattere.
    c'è ancora tanta gente che non combatte più....
    c'è ancora tanta gente che crede...............
    c'è ancora tanta gente che spera nel domani....
    c'è ancora tanta gente da raggiungere..........
    REMBARRE!

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  2. se ho letto bene questo sito è dedicato ai martiri della Vandea, è in francese, non conosco gli autori e la loro vericidità.

    http://www.vexilla-regis.com/rembarre/

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